Il Ventriloco nasce dalla volontà di dare una voce a Trastevere attraverso uno spazio che esalti e promuova l’idea di una società eterogenea e allo stesso tempo coesa.

Attraverso approfondimenti, interviste, racconti, illustrazioni, fumetti, giochi, pagine in lingua inglese e grazie ai contributi di tutte le realtà presenti e attive nel nostro rione, Il Ventriloco informa sulla vita sociale, politica, sportiva, artistica e culturale di Trastevere.
La rivista solitamente è distribuita gratuitamente nelle edicole, nei locali, nei negozi e nei luoghi più significativi del rione, supportata dal sito web e dai social network.
Le regole per il distanziamento sociale e l’isolamento casalingo impediscono di portare la rivista nelle strade nelle piazze e nei vicoli del rione.
Per questo, il numero di primavera 2020 e tutti i suoi contenuti sono on line sul sito www.ilventriloco.it.
Il tema del Numero 11 è la NOTTE e si apre con il solito editoriale dal passato, in cui le voci dei poeti popolari romani introducono gli argomenti della rivista. La notte fa parte di noi e tutti i giorni ci facciamo i conti. In questo numero il tema è affrontato, come sempre, in maniera molto ampia e libera, a tratti leggera, a tratti meno. Dalle indagini su quel che sta diventando la notte trasteverina nell’opinione pubblica alla nuova rubrica di Voci dal carcere di Regina Coeli, il luogo buio per eccellenza. Dall’intervista a un lavoratore notturno alla poesia di chi prevede il calare di un’oscura notte su Trastevere
La comunità trasteverina è grande ed è amica. Così, in questo numero web convergono le forze del Ventriloco insieme a quelle degli illustratori di via Bertani (Picaro Spazio Creativo, Karma Factory e Officina B5); degli autori fra cui, ne citiamo solo alcuni, Gianfranco Franchi, Emanuele Kraushaar di Tic edizioni e Adelaide Sicuro; e ancora il Teatro Argot e il Teatro Trastevere che faranno degli speciali podcast per i racconti e le poesie, da seguire sul canale YOUTUBE del Ventriloco; insieme a Checco er Carettiere, alla Gusteria e ad Andrea Bultrini Official che continuano a fornire consigli culinari ai nostri lettori; insieme a tutte le piccole attività che ci sostengono e che, nonostante il momento di difficoltà, vogliono ancora, se non di più, Il Ventriloco nel nostro rione.
Tutti insieme, e con il patrocinio di alcune istituzioni fra cui Regione Lazio e Biblioteche di Roma, la Rivista di Trastevere non resta a casa e decide di uscire lo stesso. Non, questa volta, nelle vie e nelle piazze del rione, ma sui vostri smartphone e computer, con il solito augurio di poterci presto rivedere faccia a faccia, abbracciare e, perché no, litigare davvero.